AVVISO: Non si effettuano tirocini professionalizzanti per Psicologi/Psicoterapeuti

I disturbi alimentari rappresentano delle alterazioni nel rapporto che la persona ha con il cibo.

Alcuni disturbi si presentano nei primi anni di vita, come ad esempio:

  • Pica. Rappresenta la tendenza a mangiare piccoli oggetti o in generale, tutto ciò che non è commestibile
  • Ruminazione, cioè la masticazione ed il rigurgito continui

Altri disturbi, invece, si presentano più tardivamente e sono:

  • Anoressia. È caratterizzata da una percezione distorta del proprio corpo per la quale la persona teme di essere o di diventare grassa anche quando è già eccessivamente magra. Per questo assume quantità troppo limitate di cibo oppure si induce il vomito o fa eccessivo esercizio fisico.
  • Bulimia. È caratterizzata dalla presenza di episodi ricorrenti di abbuffate, durante le quali la persona ingerisce enormi quantità di cibo in poco tempo. Successivamente vengono messi in atto comportamenti compensatori come ad esempio vomito auto-indotto, esercizio fisico eccessivo, digiuno, uso di lassativi.

Come possono la Consulenza Psicologica e la Psicoterapia essere d'aiuto per la gestione dell'ansia nell'infanzia e nell'adolescenza?

I disturbi alimentari molto spesso si presentano come conseguenza di altri tipi di problemi, come ad esempio traumi, abusi, problemi dell'umore o eventi particolarmente stressanti. In questi casi è importante individuare ed intervenire nei confronti dell'origine del problema.

In altri casi, il disturbo alimentare è la manifestazione di un disagio che può essere legato, ad esempio, al desiderio di non crescere e di rimanere bambini, a difficoltà ad accettare le modificazioni del proprio corpo in adolescenza, alla manifestazione della propria volontà di indipendenza e del proprio desiderio di controllo. In questi casi il ruolo del terapeuta è quello di analizzare questi stati di malessere, aiutare la persona ad esprimerli e a modificare le proprie credenze disfunzionali per arrivare ad una soluzione del problema.

Quali sono i vantaggi della Consulenza Psicologica e della Psicoterapia?

Attraverso la Consulenza Psicologica e la Psicoterapia è possibile:

  • Comprendere se il disturbo alimentare  è connesso ad altri disturbi
  • Aiutare la persona ad accettarsi
  • Incanalare adeguatamente le proprie energie e risorse (ad esempio chi soffre di anoressia in genere è dotato di grande forza di volontà e controllo)
  • Ripristinare un rapporto equilibrato con il cibo e con il proprio corpo